Rimini | Corruzione negli enti pubblici, Comuni e Provincia approvano i piani triennali
Corruzione, le giunte di comuni e provincia a Rimini si stanno dotano di piani triennali contro l’illegalità. “Si tratta di un insieme di documenti che tutte le Pubbliche amministrazioni sono chiamate a predisporre e ad approvare, in attuazione delle disposizioni previste dalla cosiddetta “Legge Severino” del 2012 in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità”, spiegano dal Comune di Rimini.
A Riccione “il piano contiene anche una “mappa” del rischio corruttivo elaborata per ogni singolo settore comunale con il contributo dei dirigenti, un codice di comportamento dei dipendenti, le misure individuate per ridurre le occasioni di comportamenti deviati. Tra le situazioni che verranno tenute sotto controllo ci sono anche le attività svolte dai dipendenti dopo la cessazione dall’incarico, la verifica delle relazioni di parentela e affinità con i dipendenti in servizio, l’incompatibilità tra incarico rivestito in Comune e quello in altri enti o soggetti privati sottoposti a controllo pubblico e le eventuali cariche in organi di indirizzo politico”.
Il piano provinciale, al proposito, prevede che “il dipendente comunichi al proprio dirigente e al responsabile della prevenzione della corruzione (il Segretario generale dell’Ente) i regali, i vantaggi economici e le altre utilità, accettati e non, che gli sono stati offerti”.